Visita a Palazzo Madama: una lezione sul campo e un compito di realtà

Nelle Linee guida ministeriali l’Educazione civica risulta centrale per la completa formazione dei ragazzi e l’Istituto Tecnico Vito Sante Longo risponde a questa esigenza anche con una speciale lezione fuori aula.
Gli scranni di Palazzo Madama, il 28 ottobre, si sono popolati degli studenti del Vito Sante Longo. Le eccellenze dell’Istituto, accompagnate dalla Dirigente, la dott.ssa Teresa Loiotile, hanno visitato il Palazzo del Senato, entrando direttamente in contatto con la storia di una delle più importanti istituzioni dello Stato italiano.
Hanno ascoltato suggestive parole sull’origine e sull’architettura dell’edificio, sottoponendo ai loro interlocutori domande e riflessioni sul luogo e la sua funzione.
Gli alunni hanno fatto esperienza diretta dell’importanza del Senato nel sistema politico italiano e, al termine dell’incontro, hanno ricevuto una copia della Costituzione italiana, un dono fortemente simbolico, volto a ribadire l’importanza dell’esperienza vissuta per la loro formazione culturale, umana, ma soprattutto civile. “Le Linee per l’insegnamento dell’Educazione civica hanno come stella polare la Costituzione italiana, -come afferma il Ministro Valditara- che non è solo una norma cardine del nostro ordinamento ma anche un riferimento prioritario per identificare valori, diritti e doveri che costituiscono il nostro patrimonio democratico”.
Uno degli obiettivi del Sante Longo, da sempre attento alle esigenze degli studenti e alle dinamiche che li vedono protagonisti, dentro e fuori la scuola, è quello di formare cittadini attivi, che abbiano gli strumenti per partecipare in modo consapevole alla vita civica, culturale e sociale della comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri.
Il viaggio d’istruzione rientra a pieno titolo tra gli strumenti di cui una Scuola dispone per arricchire la propria offerta didattico-educativa e, quindi, quale modo migliore per inaugurare questo nuovo anno scolastico, se non quello di premiare gli studenti e le studentesse che si sono distinti per merito con un’esperienza di vita che, certamente, non dimenticheranno mai.